Telaio o mano nel ricamo a punto croce: quale scegliere e perché

si consiglia di usare il telaio quando si lavora sulla tela Aida, grazie alla sua trama più rigida.

Ricamo a mano o con telaio? 

Quando si inizia a ricamare a punto croce, uno dei dubbi più comuni riguarda il modo migliore per tenere il tessuto: conviene usare un telaio o è meglio lavorare a mano?
La risposta non è uguale per tutti, perché ogni ricamatrice o ricamatore ha le proprie abitudini e preferenze, oltre a lavorare su tipi di stoffa diversi.

In generale, si consiglia di usare il telaio quando si lavora sulla tela Aida, grazie alla sua trama più rigida. 

Al contrario, per tessuti più delicati e a trama regolare come il lino, molti preferiscono ricamare a mano per evitare di segnare o rovinare il tessuto. 

Tuttavia, non esistono regole fisse: la cosa più importante è trovare il metodo che ti permette di tenere il filo ben teso e di lavorare con comodità.

I vantaggi del ricamo a mano

Ricamare senza telaio offre diversi benefici:

  • Se usi il metodo a cucitura continua, puoi andare più veloce e muovere meno le mani.

  • Non rischi di schiacciare i punti già fatti o lasciare segni sulla stoffa.

  • Il progetto è più leggero e facile da trasportare, perfetto se ti piace ricamare fuori casa.

  • Molte persone amano sentire il tessuto direttamente tra le mani: è una parte speciale e rilassante del ricamo tradizionale.

Perché usare il telaio?

Usare un telaio porta altri vantaggi:

  • Mantiene il tessuto ben teso, aiutandoti a ottenere un ricamo uniforme e preciso.

  • Ti permette di avere un’area di lavoro più ampia e più visibile, facilitando il lavoro sui dettagli.

  • Molti telai si possono montare su supporti da grembo o da pavimento, così puoi lavorare con entrambe le mani libere.

  • Sono un aiuto prezioso se soffri di dolori o affaticamento alle mani, come tendiniti o artriti, perché riducono la fatica e il rischio di crampi.


Qual è il metodo giusto per te?

La verità è che non esiste una risposta unica. La scelta dipende da come ti senti più comoda, dal tipo di tessuto e dal progetto su cui stai lavorando. Ti consiglio di provare entrambi i metodi per capire quale ti piace di più e ti fa lavorare meglio.

L’importante è che il ricamo sia un momento di piacere e relax, senza stress o fastidi. Se trovi la tecnica giusta per te, ogni punto diventerà un gesto semplice e gratificante.

Posta un commento

0 Commenti

f