Come Iniziare e Concludere un Ricamo a Punto Croce

 

Il Tocco Invisibile che Fa la Differenza

Quando si ricama a punto croce, non conta solo seguire lo schema con attenzione: ciò che rende davvero pulito e duraturo un lavoro è come si comincia e come si finisce il filo. 

Due gesti spesso sottovalutati, ma che fanno la differenza tra un ricamo amatoriale e uno rifinito con cura. Ecco un modo semplice e funzionale per iniziare e concludere senza annodare, senza lasciare tracce visibili e con un occhio anche al retro del lavoro.


  

L’Inizio:

Invece del solito nodo, ti propongo un trucco da ricamatrice esperta: crea una piccola "ancora" con il filo stesso. Inizia passando l’ago sotto 3 o 4 punti già presenti sul retro (se il lavoro è già iniziato) oppure, se sei proprio all’inizio del ricamo, lascia una coda di filo (3-4 cm) e trattienila sul retro con le prime crocette, intrappolandola mentre lavori.

  • Questo metodo ha due vantaggi:
  • Il filo resta ben fermo, senza grovigli.
  • Il retro del ricamo sarà ordinato, quasi come il fronte.
La Fine:
Quando il filo sta per finire (non aspettare che restino solo pochi centimetri!), fermalo con discrezione. Gira il lavoro e passa l’ago sotto le crocette già fatte sul retro, facendolo scorrere tra i punti come un sussurro. Bastano 3 o 4 passaggi per sigillare il lavoro.

Evita i nodi: oltre a creare spessore, nel tempo possono allentarsi o tirare il tessuto. Questo tipo di chiusura, invece, è discreta ma solida, e mantiene intatta la bellezza del ricamo nel tempo.

Iniziare e finire con metodo non è solo un vezzo da perfezionisti. È:
Una garanzia di durata: il ricamo non si disfa.
Un gesto di rispetto per il tempo che hai dedicato.
Una coccola al tuo lavoro: il retro sarà ordinato, come un segreto ben custodito.

Se vuoi rendere i tuoi ricami davvero impeccabili, parti da qui: dai piccoli dettagli invisibili nascono le grandi soddisfazioni.

Posta un commento

0 Commenti

f