Google contro se stesso: io, Lighthouse e il fantasma dei millisecondi

Hai presente quel momento in cui Google ti fa sentire come un cuoco dilettante in un programma di cucina, mentre lui ti giudica in stile MasterChef? 

Benvenuta all'annuale gala delle performance, dove Lighthouse, PageSpeed Insights e Search Console si lanciano accuse a vicenda e tu resti a guardare, con in mano una tazzina di tè e un campanello per richiamare calma.

🔍 Lighthouse: “Io ti stampo il verdetto in 60 secondi!

Un tool da laboratorio emula un telefono Moto G4 su una rete 3G e ti dice esattamente quanto sei lenta. Ti mostra:

  • LCP, FCP, TBT, CLS
  • Ogni suggerimento è una frecciatina: “Minimizza script inutili”, “Precarica quell’immagine”, ecc.

📈 PageSpeed Insights: “Calma, qui ci sono anche i visitatori reali”

PSI ti serve un mix tra dati di laboratorio (come Lighthouse) e Core Web Vitals raccolti da utenti veri.

📊 Search Console: “Io invece guardo solo il campo”

Qui si parla dei Core Web Vitals field data, cioè la verità assoluta: come va il sito nella vita reale, su dispositivi e connessioni autentiche.

🏋️‍♀️ Il botta e risposta tra strumenti

Strumento Tipo dati Consigli utili? Google ranking?
Lighthouse Laboratorio ⭐ Sì, ma in test ❌ No
PageSpeed Insights Misto ⭐ Sì ✅ Sì (via field)
Search Console Real-world 🔍 Dati veri ✅ Sì

🧃 Il vero twist comico

Google ti dice: “Migliora quei 600 ms di risposta del server.”

Tu:

  • metti il link HTTPS giusto
  • sposti qualche script in fondo
  • ottimizzi Rusty, l’immagine rosa da 2 MB

Eppure: “Performance score: 72.”

🧘‍♀️ Come riderci su (perché oramai è tutto da ridere)

  1. Controlla Search Console: se i Vitals sono verdi, sei a posto
  2. Usa Lighthouse per follow-up mirati, se hai tempo e caffeina
  3. Lascia perdere i millisecondi e ricordati: non sei tu, è Google

✨ In conclusione

Google ha costruito una giungla di strumenti: piena di best practice, benchmark, simulazioni anni '90 e dati reali. Ma alla fine:

Se i tuoi lettori reali scorrono bene, leggono felici, non fuggono... allora hai già vinto.

E se vuoi riderci su, hai già il titolo perfetto:

Google contro se stesso: io, Lighthouse e il fantasma dei millisecondi.

Cristina Dorigo, ottimizzata per l'autoironia, giugno 2025

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